Come realizzare lo styling per la sposa in stile anni ’20/’30
Dopo il recente e riuscitissimo styled shoot tematico uscito su Matrimonio a Bologna Blog e dedicato al “Matrimonio invernale primi novecento”, del quale ho curato lo styling della sposa, ho pensato che sarebbe stato interessante approfondire il tema in modo da ispirare ulteriormente la sposa in stile anni ’20/’30.
E’ sicuramente un mood minimal, particolare ed elegante adatto sia all’estate che all’inverno, potrai scegliere se apparire più romantica o “femme fatale ” anche se alcuni elementi saranno comuni ed irrinunciabili in entrambe le ipotesi.
Quali sono questi elementi? Eccoli!
- abito di linea dritta, scivolata o leggermente a sirena
- scollatura girocollo, a barchetta, quadrata, a canottiera o con spalline (No decolletè e No scollature eccessive)
- (se presenti) manichine corte, raglan, svasate o a tre quarti
- abito lungo, longuette alla caviglia o max a metà polpaccio
- schiena non troppo scoperta
- capelli a caschetto lisci o con onde, oppure raccolti ma sempre ondulati
- per il make up base chiara, con sguardo sottolineato dal trucco che conferisca all’occhio la tipica aria languida caratteristica dell’epoca, le labbra , sulle quali verrà applicato un rossetto mat in declinazioni di colore che andranno dal rosso al bordeaux saranno disegnate, piccole e a cuore.
La sposa in stile anni ’20/’30 Romantica
Se ti senti una sposa romantica non vorrai e non potrai rinunciare al pizzo, ma quale scegliere? Ti consiglio uno chantilly o un valencienne,che sono pizzi sottili e trasparenti adattissimi a doppiare tutto l’abito da sposa o solo la parte superiore.
Un altro tipo di pizzo che ben si adatta allo stile vintage anni ’20/30 romantico è il sangallo ma deve essere molto, molto leggero e dosato.
Potrai anche dar sfogo alla fantasia accostando al pizzo georgette, chiffon, organza leggerissima, cady o satin.
Immancabile in questo caso il velo in tulle seta (va bene anche un tulle sintetico purchè sottilissimo e cadente), chiffon o georgette che deve rigorosamente fasciare il capo (un po’ alla pirata per intenderci). Potrà essere trattenuto da fiori su un lato o su entrambi, oppure potrà essere portato a fascia lasciando scoperta la sommità del capo.
Se non ami il velo ma non vuoi rinunciare al tocco romantico un’altra valida alternativa è la mantella lunga in pizzo leggerissimo da portare sopra un lucido e cadente abito in satin.
Oppure puoi optare per una morbida acconciatura guarnita da piccolo fiori o cristalli, in alternativa potresti cingerti la fronte con una striscia in pizzo uguale a quello del tuo abito da sposa.
La sposa in stile anni ’20/’30 “Fatale”
In questo caso satin come se piovesse! Abiti dal modello a colonna o a sirena rigorosamente con le spalline (a canottiera o sottoveste). Potrai creare drappeggi trattenuti da fermagli gioiello ed osare scollature un po’ più profonde sulla schiena che magari impreziosirai con cascate di collane in perle. Oppure potrai dare movimento il tuo abito con giri di frange dal sapore charleston che lo renderanno spiritoso e d’effetto, soprattutto quando ti scatenerai nelle danze al ricevimento di nozze.
Il boa o la lunga stola tipo sciarpa in tessuto leggero per coprire le spalle completeranno l’opera e se hai i capelli a caschetto con una sottile fascia sulla fronte magari arricchita da perle cadenti o da qualche piuma o fermaglio sarai veramente perfetta.
E SE TI SPOSI D’ INVERNO…
Copriti con una stola in caldo marabù o pelliccia ecologica, oppure con un cappottino dalla linea diritta (leggermente a sacchetto) o ancora con una mantella in velluto, le opzioni saranno poi da valutare a seconda del contesto e del tuo abito.
Se non hai il velo un’ottima scelta per riparare il capo dal freddo invernale è la classica cloche, un cappellino dalla tipica forma molto in voga negli anni ’20.
I guanti daranno un’ulteriore tocco di classe ma la vera chicca anni ’20/’30 è il manicotto imbottito in tessuto oppure confezionato in pelliccia ecologica da portare al collo.
COMPLETIAMO IL LOOK CON I GIOIELLI E LE SCARPE
Le perle sono in assoluto il gioiello che più si adatta allo stile degli anni ’20/’30 collane multiple, singole, lunghe o corte in abbinamento ad orecchini pendenti e non. Il tutto da mixare valutando attentamente l’abito ed i vari accessori scelti.
Anche gli strass erano di gran moda all’epoca su cerchietti, fermagli ed orecchini…puoi utilizzarli ma senza esagerare.
La scarpa perfetta sarebbe la Mary Jane con il cinturino sul collo del piede , in alternativa una decolletè non troppo a punta o una chanel, per il tema anni ’20/’30 VIETATI I SANDALI.
Riguardo lo stile di inizi ‘900 direi che adesso sai proprio tutto quello che c’è da sapere! Ma non finisce qui, infatti io, Micol ed il resto dello Staff stiamo già preparando altri styled shoots tematici che appariranno su Matrimonio a Bologna Blog con cadenza regolare e che approfondirò con te di volta in volta come ho fatto oggi, sei curiosa di saperne di più?
Allora tienici d’occhio…work in progress! A prestissimoooo.
La Fata Madrina Alessandra Cristiani
Immagini via web